Conoscere qualche piccolo trucchetto per preparare al meglio un caffè con Moka potrebbe rivelarsi un’ottima carta vincente. Nel seguente articolo analizzeremo due aspetti all’apparenza banali, ma che in realtà risultano essere le fondamenta per una preparazione del caffè impeccabile. Ma non perdiamo ulteriore tempo e scopriamo tutto quello che c’è da sapere.
Quali sono i componenti principali di una Moka?
Prima di capirne trucchi e segreti, sarebbe meglio far chiarezza su come si compone nell’insieme una caffettiera Moka. Ecco di seguito un rapido elenco:
- Caldaia: Elemento principale che costituisce la base della caffettiera. Il suo scopo è la raccolta di acqua, fondamentale per la preparazione.
- Filtro a imbuto traforato: All’interno andrà posizionata la polvere di caffè.
- Guarnizione in gomma: Ha una forma circolare. Sempre buona regola verificarne periodicamente lo stato.
- Piastrina.
- Bricco: Si considera la parte finale della caffettiera. Una volta pronto, il caffè si riverserà al suo interno tramite la fuoriuscita dal camino. Il bricco è sormontato da un coperchio.
Una volta chiaro questo punto, potremmo concentrarci su due punti cruciali della preparazione; la quantità d’acqua da inserire all’interno della caldaia, e la quantità di caffè macinato da inserire invece sul filtro a imbuto.
Quanta acqua mettere nel vano caldaia?
Molti sottovalutano questo aspetto, non prestandoci particolare attenzione. Tuttavia, se fatto con criterio, risulta essere uno dei punti su cui prestare particolare attenzione. Mettere troppa acqua farà in modo di rendere il vostro caffè eccessivamente acquoso e privo dei suoi sapori autentici, viceversa, metterne poca renderà il caffè particolarmente forte e probabilmente aumenterà le possibilità che risulti bruciato e sgradevolmente amaro. Detto ciò, per regolarsi al meglio senza rischiare di incorrere a spiacevoli errori, basterà mettere una quantità d’acqua pari al livello della valvola di sicurezza. La valvola è posta su un lato della caffettiera ed è visibile sia all’esterno che all’interno. Una volta che l’acqua avrà sfiorato la valvola sarà certo il punto giusto.
Quanto caffè mettere?
Anche per il caffè bisogna prestare molta attenzione. Eccedere in quantità comprometterà il risultato così come farà una quantità inferiore. L’ideale sarebbe arrivare poco oltre l’orlo e non pressarlo una volta riempito il filtro. Evitate quindi di compattarlo. Piuttosto fate in modo che si cosparga omogeneamente e senza punti mancanti. Dopodiché potrete richiudere la caffettiera con la consapevolezza di aver azzeccato le giuste dosi.
Conclusioni.
La regola principale è non eccedere mai. Rispettate i limiti e il risultato sarà certamente garantito.